Esercizi

A. Sostituire i nomi sottolineati con i pronomi corrispondenti :

Spieghiamo la grammatica allo studente.  
La commessa mostra le scarpe ai clienti.  
Antonio legge le notizie del giornale a sua moglie.  
Io mostro il libro a Maria.  
Riferisco tutta la vicenda a mio padre.  
Presentiamo gli amici alle signorine.  
Tu porti la corrispondenza al tuo capo.  
Hanno invitato tutte le offerte al responsabile.  
Lui manda i fiori all mamma.  
Signore, mando a Lei il libro per posta.  

B. Riformulare le domande usando un pronome combinato :

Venderai al vicino il tuo terreno ?  
Manderete i compiti ai vostri professori ?  
Restituirete i libri alla biblioteca ?  
La mamma regalerà a te l'orlogio ?  
Offrirai a noi la tua ospitalità ?  

C. Formare le frasi poi trasformarle usando un pronome combinato secondo il modello :

Piero dà il libro a me - Piero mi dà il libro - Piero me lo dà

1. Piero dà il libro a me / a te.

i giornali  
le notizie  
i vestiti  
la penna  
il telegramma  
dei soldi  
le cartoline  
le rose  
la colpa  

2. Giovanni dà il premio a lei / a lui

la matita  
delle scarpe  
delle sigarette  
dei francobolli  
del tè  
un libro  

3. Maria consegna un foglio a noi/a voi

delle cartoline  
dei biscotti  
dei francobolli  
un disegno  
dei libri  
i vestiti  

4. Giuseppe porta una tazza di tè a loro

la fotografia  
delle caramelle  
dei sigari  
dei libri  
il compito  
le notizie  

 

Il treno è un'altra cosa !

Ogni giorno io trascorrevo in tram almeno un'ora e mezzo. Bene, viaggiando su quel mezzo pubblico quarantacinque ore ogni mese, in capo all'anno uno immagina forse di poter fare centinaia di conoscenze, decine di amicizie.

Per esempio, quelli che per ragioni di lavoro prendono ogni giorno l'accelerato fra la città e il paese mio, li vedrete salutare dal finestrino impiegati e capistazione, domandare ai conoscenti come sta il tale, perché non è salito sul treno come ogni mattina, e il accanto, accetta una sigaretta, s'informa se andrai anche tu a ballare in discoteca il sabato. Molti si sono sistemati così, incontrando sull' accelerato la futura sposa, come per esempio mio zio Walter, che lavora nelle ferrovie.

Qui no. Ogni mattina la gita in tram è un viaggio in compagnia di estranei che non si parlano. C'è anche un cartello che vieta le discussioni col personale. Così la gente subisce spaurita e silenziosa il malumore ed il brontolio del bigliettaio, che chiede con insistenza di andare avanti.

Il conducente siede cupo e serio, pronto col piede sul companello, quando sulla strada gli si mette davanti un veicolo o un pedone. Il bigliettaio sta dietro. La gente li rispetta e il teme.


Comprensione

A. Rispondere con "vero" o "falso" :

In tram si fanno facilmente delle conoscenze. falso
Molti hanno incontrato la fidanzata viaggiando in treno. vero
Il conduttore del tram attacca spesso discorso con i viaggiatori. falso
I pendolari del treno si conoscono quasi tutti fra di loro. vero
Il personale del tram è molto cortese con i viaggiatori. falso

 

 

B. Rispondere alle seguenti domande :

Come si chiamano le persone che prendono ogni giorno il treno ? Perché ? si chiamano i conoscenti perché li incontri tutti i giorni e parli con loro
Perché, secondo te, in treno si fa più facilmente conoscenza ? perché i treni viaggiano per lunghe distanze
Com'è il rapporto tra il personale del tram e i viaggiatori ? i viaggiatori temono e rispettano il personale del tram
Perché "la gente li rispetta e li teme" ? perché sono cupi e seri

 

 

Attività

Immagina un dialogo tra un sostenitore del tram e un sostenitore del treno.

 

Franco: Come ti ho già detto, il treno è il miglior mezzo di trasporto tra le città.
Mario: Non so perché la pensi così, anche se è noto che il tram è il migliore!
Franco: ascolta Mario, ho preso entrambi e sai una cosa? c'è un'enorme differenza se li confronti tra loro.
Mario: Come? Dimmi.
Franco: beh, prima di tutto, il treno è molto più veloce del tram, il che fa bene a tutti poiché viviamo nell'era della velocità. In secondo luogo, puoi fare amicizia sul treno poiché tutti avrebbero la possibilità di parlarsi.
Mario: bene, sono totalmente d'accordo con te sul fatto che la velocità è importante, ma, secondo me, il tram è abbastanza veloce per me. Davvero non ci vuole troppo tempo per mettermi al lavoro ...
Franco: Davvero?
Mario: sì amico! Ti sto dicendo la verità! Inoltre, come mi conosci molto bene, non sono così socievole e non mi sento a mio agio quando parlo con estranei. Quindi, preferisco davvero prendere il tram dove tutti tendono a tacere. Cosa dovrei dire? Sono io! E orgoglioso di essere me stesso!
Franco: Ma per quanto riguarda il personale lì? Non pensi che siano troppo ostili e serie?
Mario: Ancora una volta, Mario! Non mi interessa affatto finché fanno il loro lavoro e mi forniscono il servizio necessario ...
Franco: Cosa devo dire, amico mio? Sembra che siamo d'accordo sul fatto che non siamo d'accordo ...
Mario: Hahahahaha! Penso anche io ...

Comprehensible Input / Entrada comprensible.

Hola a todas!

Estoy buscando hacer un intercambio de idiomas con un hablante nativo de español que haya escuchado o esté familiarizado con un método llamado input comprensible.

Si está familiarizado con este método y está interesado en probarlo, póngase en contacto con usted, sería genial hablar con usted.

----------------------------------------------------------------------------------

Hi Everyone!

 

I am looking to do language exchange with a native Spanish speaker who has heard of or is familiar with a method called comprehensible input.

If you are familar with this method and are interested in giving it a try please get in touch it would be great to speak with you.

I can't handle it anymore

This pandemic situation is getting on my nerves. I had many plans for this year. I wanted to get a job and travel for work and pleasure. All the projects I was thinking to join now are canceled or postponed until next year or even notice. I work for the healthcare industry and they are not focused on new systems projects now, because obviously they are on the front line of this chaotic situation. 

Maybe it was my problem, sorry world. Many times in the past when someone sneezed I always said "bless you" and (for real) I always thought about what a sneeze meant for humanity in other centuries, I thought about it for this expression "bless you" because in other centuries it was almost a death sentence because there were not drugs against any virus... and then I thought this with a sense of relief because obviously I thought we were prepared "nowadays" for a situation of a new outbreak, my mistake. We weren't. And not only governments were not able to react rapidly and efficiently, but ignorant people exposed themselves to the virus with no respect for others, thinking it was a world elite's conspirancy. F*mor**s.

And things do not seem to progress. Even it is worse. In my city today started a curfew from 11 pm to 5 am with risk of being arrested if you are in the streets for no reason. All because people did not understand. Last weekend a couple had their wedding with 200 people with no social distancing or precautions. Then some of them are sick now. Also, people are warning if intentionally infected other people they will be punished with jail. 

All these measures would not have been needed if people in the first place had been locked down at home. And if essential workers and people who needed to work outside had been worn a mask and follow the precaution measures: washing your hands or using an alcohol-based rub frequently and not touching your face as who recommends. Maybe is not that simple, but what if it was.  

Com'è bella la città

Vieni, vieni in città

che stai a fare in campagna ?

se tu vuoi farti una vita,

devi venire in città.

 

Com'è bella la città !

Com'è grande la città !

Com'è viva la città !

Com'è allegra la città !

 

Piena di strade e di negozi

e di  vetrine piene di luce ;

con tanta gente che lavora,

con tanta gente che produce ;

con le reclames sempre più grandi ;

coi magazzini, le scale mobili ;

coi grattacieli sempre più alti

e tante macchine, sempre di più.

 

Com'è bella la città !

Com'è grande la città !

Com'è viva la città !

Com'è allegra la città !

 


 

Come, come to town

what are you doing in the countryside?

if you want to make a living,

you have to come to town.

How beautiful the city is!

How big the city is!

How lively the city is!

How cheerful the city is!

Full of streets and shops

and windows full of light;

with so many people working,

with so many people who produce;

with ever-increasing claims;

with warehouses, escalators;

with increasingly tall skyscrapers

and many machines, more and more.

How beautiful the city is!

How big the city is!

How lively the city is!

How cheerful the city is!

 


Attività

Trasformare il testo sostituendo alla parola "città" la parola "campagna".

 

Vieni, vieni in campagna

che stai a fare in città?

se tu vuoi farti una vita,

devi venire in campagna.

 

Com'è bella la campagna!

Com'è grande la campagna!

Com'è viva la campagna!

Com'è allegra la campagna !

 

Piena di aziende agricole e di foreste

e di  promotore piene di fiori;

con tante agricoltori che lavorano,

con tante agricoltori che producono;

con fiumi pieni di acqua dolcei ;

con beni immobili, le piege animale ;

coi campi di grano

e tante verdure, sempre di più.

 

Com'è bella la campagna!

Com'è grande la campagna!

Com'è viva la campagna!

Com'è allegra la campagna!

Storia di una cinquecento insoddisfatta

La piccola cinquecento del signor Rossi era stanca di vivere in città. Non voleva più ubbidire ai segnali stradali, ai semafori, al vigile, al suo pardone. Era stufa di dormire all'aperto con due ruote sopra e due ruote sotto al marciapiede. Ha deciso allora di andarsene dalla città.

Dopo un lungo viaggio è arrivata in campagna ed è rimasta incantata dal verde, dal silenzio, dall'aria pulita. Come impazzita, ha cominciato a correre sui prati e sulle strade sassose, fino a che non ha sentito i primi segni della stanchezza. Ha rallentato la corsa per riposarsi ma, quando stava per partire si è messa a scoppiettare e si è fermata. Ha capito che era un attacco di sete ... sete di benzina e allora ha cominciato a guardarsi intorno.

Non c'erano vigili, semafori, lunghe file di macchine, ma neppure distributori di benzina, Cominciava a venirle la paura di restare sola in mezzo alla campagna senza potersi più muovere. Si è messa allora a scuotere il serbatoio fino a che l'ultima riserva di benzina le ha consentito di rimettersi in moto. Di corsa si è precipitata verso la città e ha fatto appena in tempo a giungere davanti a una pompa di benzina.

My English Study

Hey

This is my first blog. Sometimes I like to write in a diary my feelings or good memories, but I do not use to make public my stuff. I think this is a good way to start writing in another language and making friends from different places. Today is the first day on this website and the first time that I want to learn English by myself without going to an English course. Hope it works well.

My points system

Today I woke up with an idea. I am tired of feeling that I am wasting my time all day. Although I know I need to do things. Some days just end just like that, nothing.

I want to make my days accountable. I tried to write down a diary, but I think I  have found a way to gain more motivation. A system points. 

Let me explain this. First, you will make a list with activities, can be as simple as everyday easy tasks to essentials shores. Some tasks very simple, like brushing your teeth or clean up after eating. Other tasks can be write in your blog or read a chapter of a new book. Watch a video about work. Make a video, learn how to edit. Other tasks will have negative points like scrolling on Instagram, twitter, daydreaming, watching the news. 

The goal is to have some positive points at the end of the day.

You have to finish the task to get all the points. For example, maybe a big task has many points, you have to finish it in order to get all of them. I think this is going to encourage me to focus on the task until I finished it completely and then move onto the next. If I finish a big one, it is ok not to do anything more, because you have reached your daily quote, your day has been accountable, I think it is fair. 

I just got 10 points writing this. 

Esercizi

A. Trasformare le frasi coniugando i verbi alla forma impersonale :

In classe parliamo italiano. In classe si parla italiano.
In campagna stiamo molto bene. In campagna si sono molto bene.
Andiamo a Roma e visitiamo il museo del Vativano.  
Siamo coraggiosi e non fuggiamo davanti alle api.  
Quando andremo in Italia, visiteremo molte città italiane.  
Non vedevamo niente perché eravamo seduti dietro.  
Abbiamo visitato la fattoria e abbiamo visto molti animali.  
Quando uno diventa vecchio, non può più stare da solo.  
Gli telefoneremo domani per prendere un appuntamento.  
Siamo andati in campagna per riposarci un po'.  
Non ci divertiremo molto in campagna.  
Abbiamo lavorato molto e adesso siamo stanchi.  

B. Riscrivere l'esercizio aggiungendo il verbo che occorre al tempo giusto : (occorrere - volerci - bisognare)

  1. (Ci vuole) molto coraggio per stare in campagna.
  2. Quando piove (ci vuole) prendere l'ombrello.
  3. Per domani (ci vuole) arrivare in tempo.
  4. Venti anni fa, (ci vuole) buoi per arare i campi.
  5. (Ci vogliono) oggi attrezzi moderni per lavorare la terra.
  6. (ci vuole) molta pazienza per guidare in città.
  7. Per lavorare (ci vuole) trovare un datore di lavoro.
  8. Mi (ci vuole) almeno un mese per avere la patente.
  9. Non ti (ci vuole) molto tempo per questo lavoro.
  10. L'estate scorsa, mi (ci vogliono) molti soldi per le riparazioni della macchina.
  11. Non si è comportato come (ci vuole).

C. Altri verbi impersonali : 

  • Succedere : Che succede ?
  • Accadere : Quando è accaduto l'incidente ?
  • Capitare : Quando capiterà l'occasione, verrò a trovarti.
  • Parere : Pare impossibile !
  • Sembrare : Sembra incredibile !
  • Convenire : Ci conviene partire presto.
  • Rincrescere : Mi rincresce, non posso venire.
  • Dispiacere : Mi dispiace informarvi che non c'è più posto.
  • Bastare : Basteranno pochi uomini per fare il lavoro.

 

 

Lavorare in campagna

Zappare nelle vigne è cosa infernale e non lo auguro nemmeno ai condannati ai lavori forzati. Immaginatevi con un arnese così pesante in mano a tirare terra e terra e terra dallo spuntare del giorno sino allo scendere della notte. Immaginatelo voi stessi. Immaginatevi in una grande vigna con vecchi zappatori che vi stringono ai fianchi, e vi fanno mettere la lingua fuori ; e il sole che vi arrostisce la pelle, e la polvere che vi secca la gola, per ore e ore. Ci vuole petto, ci vuole fegato.

Finito il lavoro nelle vigne, non c'era altro da fare. Stavo a casa e spesso mia madre brontolava : "Potevi almeno rimanere al giardino da quella gente" mi ripeteva mia madre. E sottovoce aggiungeva : "Non si può stare in casa a mangiare il pane gratis : Non si può fare i vagabondi !".

A. Rispondere alle seguenti domande :

In quali condizioni lavora il protagonista ? Usano strumenti pesanti per estrarre la terra dall'alba al tramonto.
Come definisce il suo lavoro ? Ha descritto il suo lavoro come un lavoro infernale.
Per quanto tempo dura questo lavoro ? Dura lunghe ore, dall'alba al tramonto.
Come il protagonista viene trattato dalla madre ? Lei lo borbotta spesso.

B. Partendo da queste definizioni trovare l'espressione corrispondente nel testo :

Una cosa molto brutta, che fa soffrire. cosa infernale
Prigionieri che fanno lavori pesanti. condannati ai lavori forzati
Lavorare con grande sforzo. Ci vuole petto, ci vuole fegato.
Sentire molto caldo. il sole che vi arrostisce la pelle
Provare una grande sete. a polvere che vi secca la gola
Esprimere il proprio scontento parlando con qualcuno. brontolava 
Girare senza fare niente. Non si può fare i vagabondi